Il termine Scrog indica una tecnica di coltivazione, per la precisione lo Screen of Green (Scrog) è una tecnica di coltivazione che permette di ottimizzare esponenzialmente la crescita e la resa delle coltivazioni indoor. Scrog rete Monza è la ricerca giusta da eseguire se desiderate trovare chi si occupa di fornire il materiale per metterlo in atto.
Scrog rete Monza, un sistema efficace!
Vediamo dunque questa tecnica che promette di massimizzare il rendimento delle piantine sfruttando al massimo l’area di coltivazione, per ottenere la massima resa possibile. In realtà la spiegazione è molto semplice, si tratta di utilizzare una griglia fatta da corde o una rete di ferro che sviluppa le piantine in orizzontale, consentendo di massimizzare l’area di coltivazione. Indicata per le coltivazioni indoor questa tecnica prevede che ogni derivazione della pianta venga fissata sulla rete. Crescendo lateralmente le cime oltre che a duplicarsi hanno la possibilità di prendere tutta la dovuta luce; sviluppandosi rigogliosamente. La coltivazione ideale prevede un tappeto spesso e uniforme di gemme. Ovviamente non basta solo una rete per ottenere questo risultato, ci sono diversi accorgimenti da considerare.
Come sfruttare al meglio il metodo Scrog
Come accennato il metodo Scrog utilizza una rete per allargare orizzontalmente la crescita delle piante permettendogli di svilupparsi in modo molto più ampio del normale. Questa metodologia è indicata per le grow room dove lo spazio è limitato e bisogna poterlo sfruttare al massimo ma non ci sono controindicazioni per utilizzare questa tecnica anche all’aperto.
I vantaggi dello Scrog!
- Ottimizzazione dello spazio interno: la rete consente lo spiegamento di rami con dimensioni uniformi, in modo che quasi nessuno spazio sarà presente sullo strato superiore della vegetazione. Con una rete, puoi ottenere i risultati più efficaci in termini di ottimizzazione dello spazio interno. E questo è il parametro più importante del metodo SCROG
- Uniformità di crescita. Uno dei problemi più comuni in uno spazio chiuso è mantenere uniforme la crescita della pianta. Una crescita selvaggia non può prescindere dalla corretta distanza delle cime dalla lampada. Specie con le lampade HPS è facile bruciare le piantine se sono troppo vicine alla fonte, con questo metodo non succede e la crescita è uniforme.
- Massima esposizione alla luce. La disposizione assunta con la tecnica Scrog espone naturalmente tutti gli steli delle piante germinanti, gli spazi della rete sono considerati come una moltitudine di “fessure” esposte alla luce per accogliere le gemme.
- Supporto delle piantine. La rete fornisce un supporto essenziale, specialmente durante la fase di fioritura quando si sviluppano massicciamente i rami in poche settimane.
Gli svantaggi della tecnica Scrog
- Crescita a lungo termine – Il metodo SCROG necessita di continui interventi manuali per almeno 4/6 settimane per consentire la corretta distribuzione dei rami in crescita sulla rete. Naturalmente, il parametro del numero di piante è importante. Pertanto, 2 piante impiegheranno più tempo a coprire un’area di un metro quadrato rispetto a 4 piante.
- Il problema della mobilità. Durante le prime settimane di coltivazione, le piante possono di solito essere gestite e mantenute correttamente. Ma una volta che i rami vengono lanciati attraverso le fessure della rete, sarà difficile configurarlo. Questo ovviamente non annulla la manutenzione necessaria, però la rende più complessa dato che non sarà semplicissima effettuarla.
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Quali piante utilizzare?
L’uso di talee o semi femminizzati è un obbligo, specie per i principianti di questo metodo. È fondamentale assicurarsi che le piante crescano in modo uniforme e fioriscano all’incirca nello stesso momento.
Le condizioni di crescita ideali
È importante che le piante abbiano abbastanza spazio, i vasi non dovrebbero essere troppo vicini tra loro. Circa 30 x 30 cm per pianta, o da 1 a 5 piante per metro quadrato, si sono dimostrati efficaci. Ottenere un grande raccolto da poche piante è uno dei principali vantaggi dell’approccio SCROG!
Metodologia corretta
Dopo aver piantato nei vasi, viene installata una rete tra le piante e le luci. Le piante cresceranno fino a questa altezza. Alcuni coltivatori costruiscono la propria rete da corde (canapa), linee di lavaggio, bambù o un filo sottile. Però è più semplice lavorare con reti già pronte. L’altezza della rete sarà superiore o inferiore, a seconda della varietà di cannabis coltivata. Circa 20 cm sopra la parte superiore del vaso è l’altezza giusta per le varietà Indica, per Sativa l’altezza migliore è di circa 45 cm e per le varietà Haze o Thai l’altezza dovrebbe essere fino a 60 cm sopra la parte superiore del vaso. Dopo ogni raccolta, la rete deve essere accuratamente lavata o sostituita.
La fase di crescita
Con l’approccio SCROG, l’attenzione è rivolta alle piante che crescono lateralmente. A seconda della varietà di marijuana, la fase di crescita dura dalle tre alle otto settimane. Le varietà Sativa a rapida crescita raggiungeranno la rete prima delle varietà Indica. Una volta che le piante sono alte circa 25 cm, devi agire. Le punte dei principali punti di crescita devono essere individuate.
Ecco come forzare le piante a diffondersi lateralmente
Tutti i germogli che appaiono sopra la rete devono essere fissati nella struttura della rete. Nella maggior parte dei casi puoi semplicemente intrecciarli in posizione. Spingi i germogli con attenzione sotto il buco successivo per creare un tappeto vegetale spesso e uniforme. È importante evitare di spezzare eventuali germogli o rami, perché la pianta sprecherà energia inviando nuovi germogli. I germogli molto spessi che si allungano molto potrebbero dover essere legati alla rete. Il modo migliore è usare legami per piante. Importante i rami inferiori dovranno essere potati, per garantire che le piante mettono tutta la loro energia nei rami superiori, dove successivamente appariranno i germogli.
La fase di fioritura
Quando sei soddisfatto della crescita orizzontale, puoi attivare la fase di fioritura. Questo viene fatto riducendo l’illuminazione da 18 ore a 12 ore. Non è semplice capire quando avviare questa fase, il rischio è di stressare la pianta che “esaurendosi”, produrrà nuovi rami invece di formare gemme. Ora la pianta può crescere attraverso la rete, affinché i boccioli ricevano la massima quantità di luce, il maggior numero possibile di foglie deve essere spinto indietro sotto la rete. Se c’è una forte crescita delle foglie, vale la pena tagliare metà delle foglie. La restante metà fornirà comunque abbastanza energia per le piante e manterrà meno luce.
Dopo la seconda settimana di fioritura
Le gemme iniziano a crescere verticalmente. Un fitto tappeto di gemme si svilupperà gradualmente. Man mano che la chioma diventa sempre più densa, le parti inferiori delle piante ricevono sempre meno luce. Le foglie inizieranno a diventare gialle. In questo momento, è meglio tagliare tutte le foglie, i rami e le gemme che si trovano sotto la rete. Questo assicurerà che le piante mettono tutta la loro energia nelle gemme superiori e migliorerà anche la circolazione dell’aria. Questo è importante, poiché in particolare le gemme di grandi dimensioni hanno la tendenza ad attirare la muffa. Come per qualsiasi altro intervento sulle piante in crescita, come la fertilizzazione, è necessaria grande attenzione durante la potatura o il taglio del materiale vegetale. È meglio procedere gradualmente. Non rimuovere tutti i rami e le foglie contemporaneamente, in quanto ciò potrebbe causare shock alle piante e farle smettere di crescere normalmente o di ammalarsi.
Conclusioni
Una volta padroneggiato l’approccio SCROG, sarai ricompensato con un ricco raccolto. Lo schermo dei raccolti verdi può arrivare fino al 20% in più rispetto ad altre forme di coltivazione. Certo, è necessaria una certa pratica, nessuno nasce “imparato” ma seguendo i consigli di chi risponde alla ricerca: Scrog rete Monza; avrete sempre la possibilità di chiedere consigli per realizzare questa produttiva tecnica di coltivazione.