Oggi parleremo di un argomento sempre attuale, la muffa nelle piante di Marijuana! Non c’è niente di peggio che passare mesi a coltivare la cannabis e scoprire che è attaccata dalla muffa. Soprattutto perché non è così semplice accorgersene.
La muffa nelle piante, cosa devi sapere!
Tipi comuni di muffe, ecco alcuni tipi di muffe che molto probabilmente hai incontrato o incontrerai se coltivi la cannabis.
Muffa della polvere
La muffa in polvere, o PM, ricorda una leggera spolverata su foglie o gemme. Può spuntare rapidamente e si diffonderà rapidamente in tutto il giardino se non si fa nulla. PM ama svilupparsi su piante che si sentono un po’ insalubri e prospererà senza un flusso d’aria di qualità nel tuo giardino.
Ad un occhio non allenato, il PM potrebbe sembrare un giovane tricoma (sottili escrescenze o appendici di piante). Se sospetti che la pianta abbia il PM, usa una lente d’ingrandimento per esaminare le gemme: vedrai una netta differenza tra la muffa bianca e i bellissimi tricomi che la circondano. Se lo vedi, è meglio scartare le gemme e le foglie immediatamente, sia perché non vorrai ingerire quella muffa sia per impedire che si diffonda ulteriormente.
Muffa grigia (Botrytis)
La muffa grigia si sviluppa all’interno dei germogli e cresce se c’è troppa umidità intrappolata all’interno delle cime in crescita. I segni rivelatori della muffa grigia si vedono nei boccioli, dalla Moria delle foglie all’esterno. Se noti questi sintomi, non perdere tempo a indagare sul problema, elimina i germogli.
Poiché è causata dall’accumulo di umidità, non si diffonde necessariamente come il PM, quindi potresti essere in grado di salvare il resto della pianta. Ma assicurati di ispezionare, bene, il resto della pianta.
Come si presenta la muffa e come prevenirla
Le muffe sono funghi che si sviluppano in condizioni di caldo/umido. Si sviluppano dalle spore, che viaggiano nell’aria, invisibili ad occhio nudo. La muffa è in realtà molto importante nell’ecosistema, perché aiuta il processo di decomposizione del materiale vegetale morto.
La muffa può svilupparsi sulla cannabis a causa di problemi con:
- Umidità
- Flusso d’aria
- Temperatura
- Salute delle piante
Qualsiasi combinazione di questi fattori può creare un ambiente adatto allo sviluppo della muffa sui tuoi germogli.
Prevenzione interna
Il modo migliore per prevenire la crescita di muffe è garantire un clima costante, in particolare nella tua growbox. Utilizzando ventole, deumidificatori, sistemi di controllo della temperatura e ventilazione, è possibile mantenere l’umidità bassa, il flusso d’aria verso l’alto e la temperatura costante. Ciò creerà un ambiente stabile e aumenterà la salute generale delle tue piante.
Altri modi per ridurre le possibilità di muffe includono:
- Potatura delle piante.
- Distanziare correttamente le piante.
- Innaffia/nutri le piante in modo appropriato.
La potatura e la spaziatura aumenteranno il flusso d’aria attraverso il baldacchino, il che aiuta a ridurre l’umidità. Se immergi le piante, questo aumenterà il livello di umidità, poiché le piante non saranno in grado di assorbire l’acqua, facendola evaporare nell’aria e rimanere nella stanza.
Prevenzione all’aperto
Quando coltivi all’aperto, ci sono più limitazioni ed è più difficile proteggere il giardino dalla muffa, perché non hai controllo sul clima. Spaziatura, potatura e alimentazione adeguate sono essenziali per proteggere il raccolto.
Mantenere i rami distanziati equamente, consentendo all’aria di fluire liberamente e uniformemente; potare il fondo e l’interno delle piante è particolarmente importante all’aperto, per consentire all’aria di circolare. Se crescono all’aperto, dopo forti piogge, potrebbe essere utile scuotere le piante per evitare l’acqua stagnante.
Una buona pratica è quella di verificare la presenza di rami spezzati e rimuovere eventuali foglie morte che possono essere sature di umidità, l’habitat ideale per lo sviluppo di muffe.
Conclusione
Il modo migliore per evitare la muffa nelle piante è fare una corretta prevenzione specie nelle Growbox!